Investigatore Privato, brevi cenni storici
Nell’immaginario collettivo quando pensiamo alla figura dell’investigatore privato non possiamo che ricordare Sherlock Holmes, noto personaggio creato dalla fantasia del celebre Sir. Arthur Conan Doyle, altri forse invece rimembrano James Bond (alias 007) che grazie a gadget-spia di ultima generazione e al proprio fascino british ha conquistato mezzo mondo.
Pochi sanno che il primo investigatore della storia fu Allan Pinkerton, scozzese nato a Glasgow nel 1819 ed emigrato negli Stati Uniti. All’epoca si poteva paragonare a un cacciatore di taglie del selvaggio West, alla ricerca di truffatori e banditi. La nostra agenzia in particolare può vantare il fatto di essere stata legata in passato al celebre Tom Ponzi, sinonimo di investigazioni in tutta Europa e anche oltre oceano.
Ponzi, investigazioni nel dna
Mio padre, Vittorio Ponzi (fratello di Tom Ponzi) fondò la propria agenzia nel lontano 1958 a Brescia. Nel corso degli anni abbiamo assistito ad un costante incremento nelle richieste da parte dell’aziende, le quali hanno compreso che l’investigatore non può essere contattato solo per casi di infedeltà coniugale, ma soprattutto per verificare la correttezza dei propri dipendenti, per tutelare e la salvaguardare i proprio marchi e brevetti, più in generale per prevenire, tutelare e difendere la propria attività.
Nonostante questo, in molti ancora non conoscono tutti i servizi che un’agenzia investigativa è in grado di offrire ne tantomeno che la testimonianza di un’investigatore privato è valida in sede di giudizio. Per tale motivo è nostra prassi collaborare con studi legali e di professionisti. In realtà al giorno d’oggi la figura dell’investigatore privato è ben lontana da vecchi, se pur celebri, stereotipi. Oggi l’investigatore, o meglio, l’agenzia investigativa è una realtà autorevole e strutturata a servizio di aziende e privati. Così come una qualsiasi società di servizi, la quale grazie a mezzi all’avanguardia, esperienza e professionalità è in grado di risolvere tutti i problemi considerati “sensibili”.
L’investigatore privato con l’avvento delle nuove tecnologie
Il nostro mestiere con l’avvento di internet e dei social media è molto cambiato. Tutt’ora è in continua evoluzione a causa delle nuove tecnologie per mezzo delle quali l’informazione è divenuta di più facile accesso. Che si tratti di lavorare per una competenza privata o aziendale, un investigatore privato professionale, si avvale di strumenti tecnologici costantemente all’avanguardia. Per questo motivo nei nostri uffici è presente un laboratorio ricerca e sviluppo. In molti cercano di improvvisarsi detective, senza sapere che nella maggior parte dei casi stanno infrangendo la legge in quanto sprovvisti di regolare licenza. Software-spia, videocamere nascoste, microspie e gadget low cost sono alla portata di tutti; il problema è che ottenere informazioni con queste tecnologie è spesso illegale.
Se in passato i pedinamenti erano all’ordine del giorno, attualmente (quando la legge lo consente) l’investigatore è solito adoperare la tecnologia satellitare la quale è un strumento di grande aiuto sia per l’investigatore privato che per il committente.
Il nostro difetto più grande è uno solo: “Diciamo sempre la verità”
Luciano Tommaso Ponzi
Produzione riservata